Nell’ex oratorio il “Cantiere della cultura”
Sabato il via ai lavori della struttura voluta dalla Fondazione “Bcc dei Castelli e degli Iblei” nell’ex cineteatro salesiano.
Il presidente Siciliano: «Superato l’iter burocratico siamo pronti per abbellire questo angolo».
La Fondazione “Bcc dei Castelli e degli Iblei” avvia il “Cantiere della cultura” con l’apertura dei lavori di rifunzionalizzazione dell’ex cineteatro salesiano. I locali dell’ex oratorio salesiano saranno interessati da un grosso investimento che ridarà un volto nuovo all’edificio. La cerimonia si svolgerà sabato 12 giugno alle ore 10.30, in piazza don Franco Solarino, alla presenza delle autorità civili, militari e religiose del territorio, delle varie dittee maestranze locali, del consiglio direttivo della Fondazione.
“A circa 2 anni dal primo progetto dell’ex teatro comunale abbiamo la data di inizio – commenta il presidente della Fondazione, Lino Siciliano – giugno2021, una data che vuole essere un volta pagina alla crisi che attraversa l’economia locale in un territorio che chiede operosità e interventi.
Superato ogni passaggio amministrativo, siamo pronti per cominciare ad abbellire questo angolo di paese. Ringrazio il Genio Civile e i Vigili del Fuoco per la tempestività con cui hanno consentito il rilascio delle autorizzazioni necessarie per avere un teatro bello e sicuro, parliamo di un luogo che per dimensioni, struttura e caratteristiche tecniche per ingegneria scenica, avrà una risonanza regionale.
Dare il via ad un’opera che rimette in funzione l’arte e la cultura è segno di rinascita e di speranza”. Ultimato il “Cantiere della cultura, tra un anno e mezzo circa, la Fondazione spera di poter avviare un'altra opera, il “Cantiere della salute, a cui destinare gli immobili e l’ex cappella dei salesiani, insieme alla nascita di una piazza parcheggio nell’attuale cortile. Gli spazi da trasformare sono in attesa di approvazione delle relative varianti di cambio di destinazione di uso, e la Fondazione auspica in un’accelerazione dei provvedimenti che giacciono al Comune, al fine di poter sbloccare l’avvio di altri progetti per milioni di euro, che interesseranno numerose imprese locali per diversi anni ancora.
“Il Cantiere della salute sarà un grande centro specialistico di diagnostica a cui la Fondazione ha pensato, dopo che l’idea di finanziare il pronto soccorso della città è andata in fumo - conclude Siciliano -. La Fondazione per statuto è rivolta alla cultura e allo sviluppo sociale della propria gente. Ecco che di fronte alla mancata visione di prospettive da dedicare all’ospedale “Santo Stefano non molliamo e miriamo a dar vita ad un centro della salute e della prevenzione accessibile a tutti, in particolare ai più bisognosi. Abbiamo pronto un progetto di conversione degli ambienti del compendio salesiano, compresa la cappella, che saranno destinati a questo servizio diagnostico specialistico. Siccome la bellezza non manca di caratterizzare il nostro agire ecco che passeremo alla posa, al centro della piazza, di una fonte ispirata all’antica fontana ottagonale “u canali” da cui si ergerà maestosa un’opera dell’artista Angelo Salemi che già la Fondazione ha acquisito, un masso di 30 quintali che l’artista ha modellato rappresentando il rapporto uomo natura in un duetto vitale, dove la presenza dell’acqua essenza di vita, dominerà l’area di 4000 metri quadrati”.
Concetta Santagati
Lunedì 7 Giugno 2021 – La Sicilia